Per un service di stampa 3D come il nostro, lo smaltimento degli scarti delle stampe 3D è un tema da non sottovalutare. Dalle nostre stampanti 3D a tecnologia FDM (Fused Deposition Modeling) o FFF (Fused Filament Fabrication), dir si voglia, vengono estrusi quotidianamente chili di filamento fuso per dare vita a prototipi e produzioni in serie di vario genere, per diversi settori merceologici. È inevitabile che si creino degli scarti: supporti per parti a sbalzo che vengono poi rimossi in fase di post-produzione, stampe venute male che non superano il nostro rigoroso controllo qualità, manufatti incompiuti a causa di clog o altri spiacevoli imprevisti meccanici, brim e raft, e ancora piccoli segmenti di filamento che vengono tagliati perché, ad esempio, presentano un’estremità leggermente deformata che potrebbe incastrarsi nel tirafilo.
Dove vanno a finire tutti questi scarti delle stampe 3D? Fino a poco tempo fa, purtroppo, venivano smaltiti come meri rifiuti. Ora però esiste un’alternativa geniale che mira a ridurre l’impatto della stampa 3D sull’ambiente e, di conseguenza, a un futuro sostenibile anche per aziende che trattino termoplastiche. L’alternativa geniale risponde al nome di ShapeLoop, un servizio di raccolta e riciclo degli scarti di stampe 3D.
SHAPELOOP: DI COSA SI TRATTA
ShapeLoop è un progetto di due giovani visionari che hanno deciso di rivolgersi ad aziende e a privati che fanno uso di stampanti 3D per professione, per hobby o per passione personale. Il meccanismo è semplice: grazie a un servizio di raccolta scarti, questi “rifiuti mancati” vengono triturati, lavorati sapientemente ed estrusi nuovamente sotto forma di nuovo filamento utilizzabile per la stampa 3D.
Il filamento che nasce per la seconda volta è un prodotto di economia circolare, di alta qualità (come prestazioni è assolutamente paragonabile al filamento nuovo) e soprattutto sostenibile, sia dal punto di vista economico che dal punto di vista ambientale.
IL SERVIZIO DI RACCOLTA
Da ShapeLoop potrai ottenere un comodissimo LoopBin, ovvero un apposito cestino di raccolta dotato di QRCode. Una volta riempito fino all’orlo, tutto quello che dovrai fare sarà scansionare il QRCode e attendere che un corriere suoni al tuo campanello per ritirare tutti gli scarti delle stampa 3D che hai accumulato.
L’unica accortezza a cui dovrai badare è quella di differenziare i diversi materiali: avrai quindi un LoopBin per il PLA, uno per il PETG e così via. E poi? E poi ShapeLoop si occuperà di riciclare il tutto trasformandolo in un nuovo filamento.
RICICLA PER AVERE UN RITORNO ECONOMICO
Di per sé dovrebbe già appagarti il fatto di riciclare un potenziale rifiuto e impattare meno sul nostro già martoriato pianeta, ma se non ti bastasse questa soddisfazione, sappi che riciclando gli scarti di stampe 3D con ShapeLoop, avrai anche diritto a uno sconto sui filamenti riciclati!
Non hai davvero più scuse…
Noi di 3D Store Monza Srl abbiamo aderito immediatamente al progetto, rifocillando ShapeLoop con kg e kg di scarti, perché crediamo in un futuro più sostenibile e nelle realtà innovative che rendono il riciclo, oltre che utile, anche appetibile.
Per tutte le informazioni, puoi contattare direttamente i creatori del progetto ShapeLoop alla mail info@shapeloop3d.com, visitando la loro pagina Instagram @shapeloop3d e facendo un giro sul loro sito https://shapeloop3d.com/