Quando Matteo Colombo, che si è occupato del concept strutturale, ha tolto il velo che copriva il razzo Pyxis di Skyward Experimental Rocketry, è scrosciato l’inevitabile applauso, tutto dedicato all’impegno che il team di ingegneri del Politecnico di Milano ha profuso per lo studio, la progettazione e la realizzazione di tutte le parti di questo missile lungo 2,5 metri e con diametro di 15 centimetri.
Nella sede di Kaos Design, in quel di Cusago (provincia di Milano), nella serata di lunedì 12 settembre, alla presenza di tutta la squadra di Skyward Experimental Rocketry e di tutti gli sponsor e le aziende che hanno contribuito alla costruzione di Pyxis, è stato compiuto il primo passo verso la European Rocketry Challenge (EuRoC 2022), la più importante competizione universitaria dedicata al lancio di razzi, organizzata dall’Agenzia Spaziale Portoghese, che si terrà dall’11 al 18 ottobre 2022 in quel di Ponte de Sor, nel cuore del Paese iberico.
PYXIS DI SKYWARD: IL RAZZO
Dopo avere trionfato all’edizione di EuRoC 2021 con il razzo Lynx nelle categorie Solid-3Km Flight Award e Team Award, il team dell’Università meneghina ci vuole riprovare con Pyxis, un missile migliorato sotto ogni punti di vista rispetto al suo vincente predecessore.
Oltre a un design innovativo e ambizioso e all’utilizzo di materiali performanti scelti con sapienza, il razzo Pyxis di Skyward Experimental Rocketry vanta delle caratteristiche uniche.
• Payload scientifico (1U CubeSat)
• Parafoil guidato per il recupero del Payload
• Fusoliera in fibra di vetro e fibra di carbonio
• Sistema RF avanzato
LE PARTI STAMPATE IN 3D A SINTERIZZAZIONE
Veniamo al dunque. Perché anche 3D Store Monza ha presenziato all’evento in qualità di azienda fornitrice per Pyxis di Skyward EF? È presto detto.
All’interno del vano Payload e del Rack (ovvero la struttura che sostiene il “cuore” di Pyxis), sono inserite delle parti stampate in 3D con tecnologia SLS (Selective Laser Sintering). Le abbiamo realizzate con le nostre stampanti 3D a sinterizzazione plastica di marca EOS.
Come puoi vedere da queste immagini, queste parti realizzate con materiale PA12 (polvere di nylon) hanno una struttura simil Voronoi. Il motivo di questa particolare geometria è da ricercarsi nell’ottimizzazione topologica.
Questo tipo di forma è stata studiata appositamente poiché regge dal punto di vista strutturale e allo stesso tempo il peso risulta molto ridotto. Inoltre consente di progettare l’interno del razzo con forme complesse e intrecci di cavi ed elettronica difficilmente maneggiabili con una scocca uniforme e senza fori. A presto per il case study completo.
Un grandissimo “in bocca al lupo” ai ragazzi di Skyward Experimental Rocketry in vista di EuRoC 2022. Facciamo il tifo per Pyxis.