Sharebot SnowWhite2 HT è una stampante 3D a sinterizzazione plastica a tecnologia SLS (Selective Laser Sintering), 100% made in Italy e sviluppata internamente dall’azienda Sharebot.

È una stampante 3D particolarmente apprezzata dalle Università e dai Centri di Ricerca e Sviluppo per due motivi principali che la contraddistinguono e la differenziano rispetto alle altre stampanti 3D SLS: la velocità di riscaldamento e l’esigua quantità di polvere necessaria per poter sperimentare nuovi progetti.

Dal caricamento del materiale (polvere) alla stampa del primo layer passano appena 10 minuti, un tempo estremamente ridotto rispetto alle stampanti 3D dello stesso tipo. Per quanto riguarda il carico di stampa, si possono eseguire test con appena 300 grammi di polvere, una quantità che punta all’efficienza riducendo drasticamente costi e sprechi.

Sharebot SnowWhite2 HT, inoltre, ha parametri completamente aperti. In questo modo puoi personalizzare qualsiasi impostazione di stampa come la potenza del laser, la velocità di scansione, la temperatura e molto altro ancora per monitorare e controllare con precisione il processo di sinterizzazione.

Un altro grande vantaggio, che la rende perfetta per testare nuovi materiali in ambito accademico e in contesti di Ricerca&Sviluppo industriale, è la sua compatibilità con una grande quantità di polimeri e compositi diversi (PA 11, PA 12, TPU, polveri caricate con vetro, carbonio, alluminio e molti altri ancora).

Rispetto alla Sharebot SnowWhite2, la versione HT raggiunge temperature ben più elevate e stabili, fino a 350°C, caratteristica che permette di stampare in 3D materiali ancora più tecnici e performanti.

Può essere utilizzata con nitrogeno, che puoi produrre direttamente con il generatore fornito.

Sharebot SnowWhite2 HT offre inoltre la possibilità di installare una termocamera interna per il monitoraggio della stampa, consentendoti di controllare da remoto che i processi stiano andando per il verso giusto e diminuendo così gli sprechi.

Sharebot SnowWhite2 HT | Stampante 3D sinterizzazione | 3D Store Monza

Volume di stampa: 50x50x50 mm
Risoluzione Z: 50 micron
Risoluzione XY: 100 micron
Velocità di costruzione (Z): fino a 35 mm/h
Velocità di scansione: fino a 3500 mm/s
Laser: CO2 (10640nm) - 14W
Vasca per polvere: fino a 350°C
Cilindro di costruzione: fino a 350°C
Cilindro di caricamento: fino a 350°C
Ingombro stampante 3D: 1500x600x600 mm
Peso stampante 3D: 150 kg

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PERCHÉ SCEGLIERE SHAREBOT SNOWWHITE2 HT?

Sharebot SnowWhite2 HT è una stampante 3D a sinterizzazione unica nel suo genere. Innanzitutto è molto più economica rispetto alle stampanti 3D pari livello, ma si porta con sé anche numerosi vantaggi dal punto di vista dell’usabilità e degli sprechi.
Innanzitutto è basata su un sistema aperto, che consente di stampare in 3D una lunga lista di polimeri e compositi differenti (PA 11, PA 12, TPU, polveri caricate con vetro, carbonio, alluminio e molti altri ancora). Per questo è perfetta per svolgere ricerca sui materiali e test ed esperimenti per la Ricerca&Sviluppo industriale. I test, in particolare, si possono svolgere con soli 300 grammi di polvere, una quantità esigua che permette di sperimentare azzerando gli sprechi e abbattendo i costi. La polvere non sinterizzata può anche essere riutilizzata.
Inoltre Sharebot SnowWhite2 si avvia in pochissimo tempo, soprattutto rispetto alle altre stampanti 3D SLS. Dal momento in cui si carica il materiale al momento in cui viene stampato il primo layer passano appena 10 minuti.

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SHAREBOT SNOWWHITE2 HT: PERFETTA PER UNIVERSITÀ E R&D

Per tutti questi motivi, Sharebot SnowWhite2 è lo strumento ideale per Università, laboratori di ricerca e per i centri di Ricerca&Sviluppo. I parametri aperti consentono infatti una totale personalizzazione delle impostazioni di stampa come la potenza del laser, la velocità di scansione, la temperatura e altre impostazioni per un controllo preciso del processo di sinterizzazione.
La personalizzazione delle configurazioni hardware e software sulle necessità specifiche degli utenti, consente di ottenere il massimo risultato anche in applicazioni specifiche.
È inoltre possibile un’atmosfera inerte per polveri non trattate: supporta infatti ambienti con azoto o argon per ottimizzare ulteriormente le prestazioni dei materiali.
La versatilità di questa stampante consente l’utilizzo di materiali biocompatibili, compositi ad alte prestazioni o polimeri leggeri.

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CARATTERISTICHE PRINCIPALI DI SHAREBOT SNOWWHITE2

LASER CO₂ DA 14W PER OGNI TIPO DI POLVERE

La stampante 3D è dotata di laser CO₂ da 14 W (10,6 µm) per sinterizzazione ad alta precisione: a differenza dei laser a diodi, che operano a una lunghezza d'onda diversa e sono meno efficaci con materiali specifici, il laser CO₂ in dotazione su SnowWhite2 HT garantisce un assorbimento ottimale su un'ampia gamma di polveri. Grazie alla sua lunghezza d'onda di 10,6 µm, può sinterizzare in modo efficiente sia polveri chiare che scure, offrendo una maggiore versatilità nella selezione e nella lavorazione dei materiali.

SCANSIONE RAPIDA E PRECISA

Dotata di galvanometro con lente f-Theta, SnowWhite2 HT garantisce prestazioni di altissimo livello. La scansione, che avviene a una velocità fino a 3500 mm/s, risulta estremamente rapida, ma al contempo assolutamente precisa e accurata.

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SOLUZIONE IDEALE PER MATERIALI BIOCOMPATIBILI E DI ALTO VALORE

La tecnologia SLS (Selective Laser Sintering) è la più appropriata per la realizzazione e la produzione di impianti customizzati, scaffold e dispositivi medici. Questo perché offre la possibilità di utilizzare polveri biocompatibili ad alte prestazione. I costi elevati di questo tipo di materiali - per esempio il polimero bioriassorbibile Resomer® - incidono in modo minore se si utilizza SnowWhite2 HT al posto di qualsiasi altra stampante 3D a sinterizzazione. Il motivo è da ricercarsi nella produzione precisa in piccoli lotti (con appena 300 grammi di polvere), che ottimizza l’utilizzo di materiale con conseguente risparmio di costi e drastica diminuzione degli sprechi.
Inoltre i polimeri biocompatibili richiedono precise impostazioni della temperatura e della potenza del laser, necessarie per mantenere proprietà meccaniche e biologiche. Il problema non si pone, perché con Sharebot SnowWhite2 l’utente ha la massima libertà di gestione dei parametri di stampa.
La libertà di utilizzo di materiali biocompatibili, unitamente ai costi ridotti e alla possibilità di stampare geometrie estremamente complesse, rende questa stampante 3D uno strumento perfetto per il settore della medicina personalizzata. Infatti, sempre più ricercatori e produttori, ricorrono a questa tecnologia e a questi materiali per realizzare, ad esempio:
– Impianti specifici per il paziente
– Impianti ortopedici e dentali personalizzati su misura per l'anatomia individuale
– Scaffold per l'ingegneria tissutale
– Strutture porose progettate per supportare la crescita cellulare e biodegradarsi nel tempo
– Sistemi di somministrazione di farmaci
– Microstrutture progettate per rilasciare farmaci in modo controllato

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ALTE TEMPERATURE PER MATERIALI SUPER PERFORMANTI

Sharebot SnowWhite2 HT, rispetto alla versione standard, supporta temperature stabili fino a 350°C, il che ti consente di stampare materiali super performanti e aprire un ulteriore spettro di applicazioni industriali, oltre che diversi scenari a livello di ricerca sui materiali.

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APPLICAZIONI DI SHAREBOT SNOWWHITE2 HT

La stampante 3D, in particolare grazie al sistema di distributori di polvere intercambiabili, strizzano l’occhio a diversi altri settori rispetto alle già citate Università, ai laboratori di ricerca e ai Centri di Ricerca&Sviluppo.
È uno strumento particolarmente utile, infatti, per l’industria aerospaziale grazie ai test di polveri avanzate per componenti leggeri e ad alte prestazioni; per il settore biomedico, per lo sviluppo di materiali personalizzati per impianti e protesi; e per molti altri settori industriali che necessitino al contempo materiali performanti, geometrie complesse, Ricerca&Sviluppo e prototipazione.

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DIFFERENZA TRA LASER A DIODI E LASER CO₂

Le stampanti SLS che utilizzano laser a CO2 sono generalmente preferite per le applicazioni di produzione industriale per diversi motivi chiave:
1) Lunghezza d'onda: i laser a CO2 emettono a una lunghezza d'onda di 10,6 µm, che viene assorbita in modo molto più efficiente da una gamma più ampia di polveri termoplastiche (PA12, TPU, PP, ecc.) rispetto alle lunghezze d'onda più corte dei laser a diodi (800-1064 nm). Questo migliore assorbimento si traduce in una fusione più efficace, parti più dense e proprietà meccaniche migliorate.
2) Qualità del fascio: i laser a CO2 tendono ad avere una qualità del fascio superiore, consentendo un punto focale più piccolo e un'energia più uniforme su tutta l'area di sinterizzazione. Ciò si traduce in una maggiore precisione dei dettagli e una migliore finitura superficiale.
3) Potenza: i laser a CO2 sono in grado di fornire una potenza di uscita più elevata e stabile, essenziale per la produzione di parti più grandi, l'aumento della velocità di stampa e la sinterizzazione di strati più spessi, rendendoli più adatti agli ambienti di produzione industriale. Per questi motivi, i laser CO2 rappresentano lo standard nelle macchine SLS per la produzione industriale di componenti termoplastici ad alte prestazioni.

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SHAREBOX: CONTROLLO DA REMOTO, INTERFACCIA SEMPLICE

Sharebox completa l’opera: il sistema di controllo da remoto è dotato di interfaccia semplice e intuitiva, sviluppato per ottimizzare e velocizzare i processi di stampa e i flussi di lavoro. Di seguito le schermate di: visualizzazione stampa e controllo da remoto, gestione dei Gcodes, gestione dei profili di stampa e LOG file.