Se possedete una stampante 3D o se ne usate una, a scuola o per motivi di lavoro, prima o poi vi sarete sicuramente imbattuti nel fastidioso effetto warping, ovvero con gli angoli di un oggetto che si sollevano dal piatto durante una stampa.
Per dimenticare il warping, noi di 3D Store Monza consigliamo da sempre di utilizzare le colle Magigoo, dei tubetti di adesivo stick che si applica direttamente sul piano di stampa e garantisce la massima adesione del primo layer.
E udite udite, ora sul nostro shop online è possibile acquistare l’ultimo prodotto sfornato: Magigoo Metal, studiato appositamente per il filamento metallico BASF Ultrafuse® 316L.
MAGIGOO METAL
Abbiamo imparato a distinguere i vari Magigoo dal colore del tubetto. Ad esempio l’arancione per il filamento PC (policarbonato), il viola per il PA (poliammide) o il grigio per il PP (polipropilene). Quando vi imbattete nel tubetto blu, da oggi saprete che si tratti del Magigoo Metal per BASF Ultrafuse® 316L. Conosciamolo meglio.
Magigoo Metal serve, come detto, per far aderire il primo layer di BASF Ultrafuse® 316L al piatto di stampa della stampante 3D, sia esso in vetro, in carbonio, in buildtak, in Geko Pad o in Blue Tape.
Il suo grande vantaggio è che finché il piatto di stampa è caldo, Magigoo terrà ben saldo l’oggetto stampato, ma non appena il piatto si raffredda, a stampa finita, perde le sue proprietà di collante e rimuovere il prototipo diventa un’operazione semplicissima e senza il rischio di deformare la green part stampata in BASF Ultrafuse® 316L.
IL FILAMENTO METALLICO BASF ULTRAFUSE® 316L
Ma che cos’è il filamento BASF Ultrafuse® 316L? È l’anello di congiunzione tra la stampa 3D a metallo e la stampa 3D FDM (Fused Deposition Modeling), ovvero il filamento che rende la tecnologia additiva a metallo un prodotto desktop.
Disponibile in versione da 1,75 mm e da 2,85 mm, è composto da particelle metalliche di Acciaio 316L (da cui prende il nome) altamente raffinate, incorporate in un legante termoplastico (binder), che permette all’utente di non maneggiare polveri metalliche e quindi scongiurare rischi professionali e per la sicurezza.
Ciò che viene stampato con il filamento metallico si chiama green part, molto fragile anche nella fase di rimozione (e per questo Magigoo Metal è un toccasana!), e dopo la rimozione subisce un processo di de-binding con lo scopo di eliminare la parte termoplastica per ottenere solo un prototipo metallico, la brown part. Ora l’ultimo passaggio: forno a circa 2000°C per permettere la sinterizzazione e ottenere la definitiva white part pronta all’uso e caratterizzata da grande solidità.
MAGIGOO, GARANZIA DI SICUREZZA
Come tutti i Magigoo, anche la versione Metal garantisce all’utente totale sicurezza. Non è pericoloso e non è infiammabile. Inoltre è approvato anche per l’utilizzo nelle fasi di post-produzione del BASF Ultrafuse® 316L.
Attenzione solamente a non danneggiare il piatto di stampa con eccessiva adesione: per questo consigliamo vivamente di leggere le istruzioni contenute nella scatola originale di Magigoo.
MAGIGOO METAL: COME SI USA?
Per l’uso di Magigoo Metal per BASF Ultrafuse® 316L si consiglia una temperatura del piano di stampa tra i 95°C e i 105°C.
Per l’applicazione va innanzitutto agitato il tubetto, poi va steso come una comune colla stick sulla superficie di stampa a seconda della superficie occupata dall’oggetto che si vuole stampare; a questo punto si può iniziare la stampa seguendo i parametri forniti dal produttore del filamento.
Infine, dopo la stampa, si immerge il piatto di stampa in acqua e dopo un breve lasso di tempo che va dai 30 minuti alle 2 ore, la parte si staccherà da sola o comunque sarà facilmente rimovibile con una semplice rotazione.
Per pulire il piatto si consiglia un panno umido come quello contenuto nel Magigoo Kit Pro.